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Autore: Winner

Sport: salute e longevità

C’è chi lo pratica per diletto e chi per forza, chi ne apprezza il lato ludico e chi, pur non praticandolo, ne riconosce la potenza emotiva e la capacità di aggregare. Sono tanti i modi in cui ognuno di noi interpreta e vive lo sport, che rimane comunque una costante nella vita quotidiana delle persone.
Spesso al centro di grandi critiche e teatro di eventi non del tutto “sani”, nella sua accezione più pura rappresenta una palestra di vita, capace di insegnare valori necessari per una vita all’insegna dell’amore di sé e degli altri, del rispetto, del buon umore e della salute mentale e fisica.

A qualsiasi età, svolgere un po’ di attività fisica, che sia correre, giocare a pallone con gli amici o andare in palestra, è la garanzia per una vita sana. L’Organizzazione Mondiale della Sanità, riferendosi allo sport, spiega come la sua mancanza nella vita delle persone rappresenti il quarto fattore di rischio per la mortalità in tutto il mondo. In una società come la nostra, dove il lavoro richiede sempre meno movimento (basti pensare a tutti coloro che passano gran parte della loro giornata davanti ad un computer e seduti alla loro scrivania), l’attività fisica diventa ancora più importante e, se svolta ad un livello adeguato, può aiutare a:

  • Ridurre il rischio di ipertensione, obesità, cancro, cardiopatia, diabete e depressione;
  • Equilibrare le calorie assunte durante la giornata e ad avere un peso sano;
  • Migliorare a salute delle ossa.

Sono tanti i vantaggi fisici che il movimento corporeo apporta sulle persone: ecco perché definirlo come un capriccio di chi vuole migliorare l’aspetto fisico e scolpire la silhouette, sarebbe troppo riduttivo.
La sua azione benefica, però, non riguarda soltanto la salute del corpo, ma anche e soprattutto quella della mente. Un vero toccasana per tanti disturbi della sfera psichica, fare attività fisica in modo regolare aiuta a diminuire lo stato di ansia e stress, poiché rilascia le endorfine, meglio conosciute come gli ormoni del buonumore.
Non c’è una regola precisa che definisce quale sia la frequenza giusta per praticare lo sport. Tuttavia, quello che conta, è essere costanti e alternare allenamenti moderati con altri più intensi, in modo graduale e secondo i propri ritmi.